Gioia * Sport * Energia * Avventura * Forza * Gioco
Rapporto: Timon Nyfeler
Foto: Philipp Steiner, Timon Nyfeler, Alexandre Thiébaud, Laetitia Rossini und Kristina Köck
21 luglio 2018 – il viaggio di ritorno
Addio- ci prepariamo sul viaggio di ritorno…. fino al prossimo campo in 2019
20 luglio 2018 – l’escursione e Trotti-Downhill
La settimana è già nu terminata. Durante il nostro ultimo giorno si trovava sul programma un’escursione. Apparentemente stancate e spossato della settimana aspra, combattevamo alla luce solare splendente di Fritzenbühl sulla collina l’acero. Eravamo ricompensati con una vista grandiose sul Emmental. Lo sforzo valeva definitivamente la pena; poiché in seguito, potevamo prendere monopattini e scendere della collina. Dovevamo spingere assolutamente molto con le gambe. Dopo 1.5 ore di viaggio, arrivavamo alla stazione di Huttwil dove rendevamo i monopattini. Di ritorno al foro, siamo ancora andati nella piscina per raffreddarci. Dopo il pranzo, una sera di gioco era annunciata. Con molto piacere, la sera passava molto rapidamente.
19 luglio 2018 – arrampicato e badminton
Oggi, partivamo a picco tra il giorno: arrampicato era annunciato. I giovani sportivi e sportive potevano provare percorsi diversi alla falesia; cammini leggeri e più difficili. La competizione era guadagnata della persona, che poteva appendere il più lungo senza sostenersi. Una giovane sportiva guadagnava in modo sorprendente. Riceveva come distinzione un nuovo fucile da scalare dell’istruttore. Dopo la pausa di mezzogiorno, giocavamo nel gymnase al badminton. Con la racchetta ed il volante, abbiamo presentato dei duelli interessanti. A 17:00 h andavamo ancora una volta nel gymnase per giocare il pallone prigioniero con clave e la palla al mano. Dopo il pranzo veniva Daniel Cuennet della sezione dei giovani della SGSV-FSSS per informarci sullo sport sordo, la federazione e la nostra giovane generazione e ci spiegava lo svolgimento della motivazione.
18 luglio 2018 – gioco senza frontiere e sventagliare
La metà della settimana è già passata. Questa mattina il gioco senza frontiera era sul programma. Corsa dei sacchi, badminton, beachvolley, slalom e molte altre attività erano particati.
Dopo il buffet, giocavamo unihockey. Durante un torneo interne, ogni squadra mostrava il migliore potere. Su 2 terreni diversi, 4 gruppi diversi tra cui un/a responsabile giocavano uno contro l’altro e tentavano di ottenere il migliore per il loro gruppo. Dopo la breve pausa, partivamo per il villaggio. Là visitavamo una cantina di sventola dove due sventole di Emmental del sventola club Summiswald ci spiegavano le prese e getti più importanti e parlavano delle tradizioni di questo sport. Eravamo sorpresi che questo sport era così duro. In seguito tornavamo in 20 minuti al foro. Là partecipavamo al pranzo e i partecipanti del campo approfittavano ancora di una sera con nuoto o altre necessità proprie.
17 luglio 2018 – Beachvolleyball e circuito di ostacoli
Oggi, cominciavamo il giorno sotto la luce solare splendente con Beachvolleyball. Molte diverse attività di sport avevano luogo. Dotati di sport avevano molto piacere. Dopo il buffet, costruivamo un percorso di ostacoli che chiedeva molta energia, concentrazione ed abilità. Dopo una palla di sede americana si trovava il calcio sul programma. All’incontro, i partecipanti facevano il migliore per portare la vittoria nel foro Sumiswald. Il gioco finiva con 4:4. Terminavamo la sera con un torneo “di Töggeli„ – e tennis di tavola. Il fattore di piacere era alto e tutti erano soddisfatti ed andavano dormire.
Il 16 luglio 2018 – giro di bicicletta e birilli di sport
Il primo giorno vi chiama! In biciclette, scoprivamo il mezzo “Emmental„, andiamo a bicicletta di Sumiswald fino a Burgdorf. Là facevamo la pausa di mezzogiorno ed abbiamo mangiato il nostro buffet, ci siamo bagnati, riposavamo o ci siamo sfogati. Al ritorno dovevamo lottare con l’energia e le gambe, poiché la regione collinosa e il tempo caldo chiedevano molto a noi. Per ciò potevamo raffreddarci dopo nella piscina propria e rillasarci nella jacuzzi. Dopo il pranzo, giocavamo ancora ai birilli che ci faceva molto piacere.
Sport e gioventù
Già molto presto si dice ai bambini sordi che lo sport non è così importante. In primo luogo viene la scuola, i compiti, lo studio ecc. Ma precisamente allo sport, ci sono molte cose importanti ad apprendere per la vità. Lo spirito di gruppo, apprendere a perdere, apprendere a guadagnare, fairplay, la preparazione ad un punto culminante, alimentazione, ecc. E precisamente lo sport lega. Senza parlare molto, i sordi possono fare insieme lo sport. Il blocco è molto grande se uno sport calcio o volleyball o similiaire ha luogo a prossimità. Per la SGSV-FSSS, è il compito il più importante come ad esempio il campo di sport dei giovani. Vogliamo trasmettere quest’aspetti positivi dello sport.